Argo

La fotografia italiana emergente

a cura di Carlo Sala

Negli spazi monumentali della Cattedrale ex Macello sarà visitabile la mostra Argo, una ricognizione sulla generazione di autori italiani nati dagli anni Ottanta che hanno abbandonato i generi tradizionali della fotografia italiana per attuare una serie di ricerche sperimentali e ibride: dalla postfotografia a quella ‘espansa’ in relazione con lo spazio, dalla metafotografia a coloro che hanno voluto rinnovare la visione documentaria e paesaggistica.

Le loro pratiche artistiche sono profondamente condizionate dall’odierna società dell’Ipervisione, un contesto globale che produce una quantità pressoché infinta di immagini immateriali e omologate che scandiscono le nostre esistenze attraverso la rete. Uno degli aspetti che caratterizza le ricerche di questi autori è la volontà di incentivare uno sguardo maggiormente attento e critico sul presente, trattando tematiche di grande attualità come l’identità, la creazione collettiva, l’impatto della tecnologia e dell’immagine nella vita quotidiana, la funzione politica della fotografia e la rilettura della memoria.

In mostra gli autori: Claudio Beorchia, Alessandro Calabrese, Paolo Ciregia, Matteo Cremonesi, Discipula, Giorgio Di Noto, Mimì EnnaIrene Fenara, Christian Fogarolli, Silvia Mariotti, Filippo Minelli, Simone Monsi, Francesco Pozzato, Alessandro Sambini, Alberto Sinigaglia, The Cool Couple e Marco Maria Zanin.